TRIBUTO AL MESSIA!
Inviatiamo sul blog il grandissimo Ciro Vella che d’ora in poi chiameremo “il Messia” per la bravura in ambito videoludico (59 platini conquistati in carriera!) che si è cimentato con l’ultima opera del maestro Miyazaki, Dark Souls 3. Questo è l’SMS inviato appena completato il gioco. Buona lettura e un ringraziamento di cuore per aver voluto condividere con noi la sua esperienza!
Finito Dark Souls 3!
Che dire… E’ stata la solita esperienza che ha mischiato frustrazione ed esaltazione: 60 ore a mettere duramente alla prova le capacità del giocatore, anche mentalmente. Ci sono state 100 volte in cui ho pensato “lo restituisco a Luca” seguite da 101 volte in cui ho pensato di riprovarci. La serie dei Souls è così ed è nella storia dei videogiochi ormai per questo. Una volta concluso il senso di appagamento è unico.
Il miglior metodo per giudicarlo, essendo parte di una saga, è il confronto: di questo capitolo rispetto agli altri mi è piaciuto tantissimo il lore, finalmente meno complesso e più esplicativo rispetto agli altri e di conseguenza nasce questa sensazione di brama nel diventare il vero Signore dei Tizzoni che ti accompagna quasi dall’inizio aumentando continuamente l’ambizione di sconfiggere tutti i boss (anche quelli opzionali) per non lasciare le cose a metà.
Il miglior metodo per giudicarlo, essendo parte di una saga, è il confronto: di questo capitolo rispetto agli altri mi è piaciuto tantissimo il lore, finalmente meno complesso e più esplicativo rispetto agli altri e di conseguenza nasce questa sensazione di brama nel diventare il vero Signore dei Tizzoni che ti accompagna quasi dall’inizio aumentando continuamente l’ambizione di sconfiggere tutti i boss (anche quelli opzionali) per non lasciare le cose a metà.
Bellissime le ambientazioni. Inizialmente preferivo Bloodborne sotto questo punto di vista, ben più cupo e “sporco/malato”; in realtà andando a ripescare luoghi epici della cultura medievale reinterpretati in stile Souls devo dire che preferisco questo capitolo. La sensazione di claustrofobia data da Demon Souls (che ha platinato n.d.r.) però non è ancora stata raggiunta! OST capolavoro, alcune tracce gasano tantissimo. Sistema di combattimento: è il fulcro del gioco, è una riconferma, è esattamente cosa dev’essere un gioco. Non si da mai nulla per scontato, ogni boss ha una sua strategia, devi essere in grado di schivare e di parare, devi livellare, devi stare attento anche al mostro più stupido. Peccato per qualche difetto di telecamera e il frame rate che a volte peggioravano la qualità del gioco.
In definitiva gli do un bel 9! E’ probabilmente il miglior gioco che ho giocato della saga. Mi mancano Dark Souls 1 e 2 ma prenderò una pausa con un più rilassante Super Mario e poi Zelda!
Il Messia
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